In comune hanno il gran tiro e la posizione in campo, con quello che significa nella scelta del modulo. Ma l’azzurro del Sassuolo interpreta il ruolo con più potenza muscolare e maggiore necessità di essere assistito dalla squadra e doti più spiccate da attaccante. La migliore garanzia? La testa
Due errori da non commettere: chiedersi se Giacomo Raspadori sarebbe pronto per la Juve e, nel caso il trasferimento si concretizzasse, pretendere che risolva subito i problemi offensivi dei bianconeri. Jack è pronto, ha già dimostrato le sue qualità con il Sassuolo e la Nazionale e il calcio italiano deve abituarsi a fidarsi dei giovani di talento. È vero che la maglia della Juve pesa, ma la testa di Raspadori (oltre ai piedi) è la migliore garanzia. Però anche lui ha bisogno di essere inserito nel contesto giusto, quello che spesso non è accaduto con Dybala. Soprattutto negli ultimi tempi.