Chili di troppo, paragoni illustri, allenatori che lo amano e lo odiano, testardaggine, grandi numeri, capelli colorati: dietro le quinte del nuovo asso in mediana di Spalletti
Il miglior giudizio su Tanguy Ndombele l’ha sfornato Christophe Pélissier, uno dei pochi allenatori con cui è andato d’accordo: “Si nutre di fallimenti, è questo il suo talento”. Nel senso che il ragazzo cade, si rialza, cade ancora, resta a terra, costruisce il riscatto giorno dopo giorno e poi si rialza di nuovo, col sorrisetto da spaccone e lo sguardo di sfida: “Visto? E tu che mi davi per spacciato…”.