TORINO – Oltre che complicare i piani per l’immediato futuro del Torino, a cominciare dal derby di venerdì contro la Juventus, l’infortunio di Praet rischia di ritorcersi contro lo stesso giocatore. In stagione, il trequartista ha illuminato il gioco solo a sprazzi nonostante la fiducia cieca nutrita nei suoi confronti da Juric: il tecnico lo ha da subito considerato imprescindibile per il suo calcio e lo ha schierato anche quando il belga non era in condizioni ottimali, venendo ricompensato con 2 gol (entrambi da ex alla Sampdoria) in 18 partite tra Serie A e Coppa Italia.
Toro, le condizioni di Praet dopo l’infortunio
Dopo la frattura parziale del quinto metatarso del piede destro accusata venerdì, Praet – come comunicato ieri dalla società – “è stato operato in Belgio, ad Anversa presso la clinica Az Monica dal Professor Geert Declercq, in presenza di un membro dello staff sanitario del Torino Fc, per stabilizzare l’infrazione ossea a livello del quinto metatarso del piede destro. L’intervento è perfettamente riuscito e il calciatore inizierà il percorso riabilitativo già nei prossimi giorni”. Sui social, dopo il messaggio di due giorni fa indirizzato ai tifosi, ieri il giocatore ha postato una foto dopo l’operazione con il pollice alzato e la frase “L’intervento è andato bene”. La prognosi, per il centrocampista ex Leicester, si aggira (almeno) tra i 2 e i 3 mesi di stop.
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