Il primo gol di Lautaro, al termine di un’azione che coinvolge tutti, è il manifesto del gioco di Simone. Inter in finale di Coppa Italia dopo 11 anni, la Supercoppa mancava da 12, gli ottavi di Champions da 10
Lautaro Martinez i sassolini dalle scarpe se li è tolti a parole e con tre gol d’autore in pochi giorni. Simone Inzaghi è troppo concentrato sul prossimo match con la Roma per fare polemiche, ma le critiche prima del match con la Juve di certo non gli hanno fatto piacere. Inconvenienti del mestiere, ma la sua Inter sembrava davvero in cortocircuito e dopo la grande bellezza di fine 2021 qualche responsabilità il tecnico se l’è data da solo. La vittoria in casa della Juve, la prima “sporca” e immeritata della sua gestione, ha però riacceso la luce. I bilanci definitivi si faranno dopo il 22 maggio, ma a Inzaghi va riconosciuto il merito di avere già compiuto un capolavoro che allontana definitivamente l’ombra di Conte: abbinare dei risultati che mancavano da un decennio al bel gioco.