Sabato la Cremonese torna nel suo storico impianto – di proprietà del club e totalmente rimodernato – per affrontare il Torino nell’anticipo delle 18.30. Dietro una lunga storia di passione e speranza
L’ultima volta il presidente Domenico Luzzara si presentò davanti ai cronisti con la giacca e gli occhiali “fumé” e come sempre – cordiale, pacato e pratico – disse che la retrocessione era arrivata per una concatenazione di eventi, era andata così e recriminare era inutile anche perché – così annunciò Luzzara – “Dobbiamo prepararci per un immediato ritorno in Serie A”. Era il 5 maggio 1996, la Cremonese – già condannata alla B – aveva pareggiato col Vicenza e allo Zini mica lo sapevano, che quella partita sarebbe stata l’ultima giocata in Serie A. L’ultima per un sacco di tempo, perché poi è sempre il tempo a ricucire i destini e a ridare loro un senso.