Dalle sostituzioni contro Milan e Liverpool alla gestione dei vice Brozovic, passando dalla ritrosia a battere nuove strade: il tecnico nerazzurro ora deve svoltare
Doppia premessa d’obbligo. Simone Inzaghi ha portato l’Inter oltre le aspettative (anche se sottolinearlo sempre non aiuta ad alzare l’asticella) e lui solo può fare certe valutazioni in base al lavoro ad Appiano. Eppure certi aspetti della gestione dei nerazzurri come l’assenza di varianti tattiche quando manca l’architrave Brozovic, la gestione dei cambi e alcune scelte di formazione in un inizio 2022 che ha portato appena 13 punti in 9 giornate iniziano a creare malumore tra i tifosi.