Con Gini fuori probabilmente fino a gennaio, il lavoro del d.s. Pinto si complica: allo studio alcuni profili interessanti e l’opzione Bove, intanto c’è da chiudere Belotti, trovare un centrale e piazzare gli esuberi…
Lo scorso anno c’era stato il mercato di reazione in seguito all’infortunio di Spinazzola, a luglio, e alla decisione di Dzeko di andare all’Inter, ad agosto. Adesso il tempo per reagire è poco, visto che tra dieci giorni finisce la sessione estiva, ma la doccia gelata dell’infortunio di Wijnaldum obbliga la Roma a rivedere alcuni pezzi di quel puzzle, per citare Mourinho, che prevedeva una rosa forte e competitiva in ogni reparto.