GENOVA -Fabio Quagliarella può essere l’uomo della provvidenza per la Sampdoria domani a San Siro. Il capitano blucerchiato è tornato a lavorare in gruppo negli ultimi giorni a Bogliasco e sembra aver finalmente smaltito il problema al soleo della gamba destra che lo costringe ai box ormai da un mese, dalla gara col Torino del 15 gennaio scorso. Da quella gara però è cambiato praticamente tutto per i blucerchiati: in panchina non c’è più D’Aversa ed è tornato Giampaolo , la squadra poi è stata decisamente rinnovata sul mercato. Con Gabbiadini out e l’ultimo arrivato Giovinco non ancora in condizioni ottimali dopo la lunga inattività (ultima partita ufficiale con l’Al Hilal a maggio) in questo momento per la Sampdoria il recupero di Quagliarella è quasi una necessità. L’attaccante campano sin qui è stato protagonista di una stagione deludente – con un solo gol all’attivo peraltro su rigore contro l’Udinese lo scorso ottobre – ma Giampaolo ha grande fiducia nelle sue qualità anche a 39 anni. Del resto Quagliarella col tecnico abruzzese tre anni fa vinse la classifica cannonieri segnando 26 gol in serie A davanti a un certo Cristiano Ronaldo e il suo palleggio organizzato lo ha sempre favorito, mantenendolo lucido sotto porta nello smarcamento e nel tiro. Giampaolo spera che la storia possa almeno parzialmente ripetersi e che il bomber di Castellamare di Stabia possa vivere un finale di stagione positivo.
in Serie A