UDINE – Maurizio Sarri promuove la sua Lazio dopo il pari di Udine, piazzato tra le due sfide di Europa League contro il Porto. Un punto conquistato con la squadra falcidiata dalle assenze, quella di Immobile su tutte: “Viste le condizioni in cui arrivavamo abbiamo fatto una buonissima partita – dice il tecnico biancoceleste al termine del match –. Avevamo tante assenze e si è fatto male anche Pedro, avevamo giocato 72 ore prima e siamo anche andati sotto in avvio, ma la squadra ha reagito e giocato, meritando la vittoria almeno fino al 75′. Il calo finale poi era preventivanile, anche perché possiamo ruotare pochi giocatori. Dopo le gare di coppa fatichiamo e quello di stasera è un segnale di crescita”.
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Aspettando il Porto
E adesso arriva il Porto: “Spero di riavere Immobile giovedì nel match di ritorno con il Porto – dice Sarri -. Cabral? È arrivato dopo infurunio e non ha la stessa condizione della squadra. Nonostante questo e anche se è ancora avulso dal nostro gioco comunque stasera ha fatto abbastanza bene, mostrando un buon approccio“. Così invece il tecnico della Lazio risponde quando gli si chiede se il suo gruppo possa ambire alla Champions League: “Lo può fare attraverso un percorso e credo che senza gli impegni europei saremmo già lì a lottare con le altre. Nelle ultime gare del resto la nostra è una media punti da Champions. Bisognerebbe poter lavorare sui particolari e un esempio è il gol preso stasera a Udine, ma ora – conclude Sarri – la squadra esce bene da dietro, palleggia quando deve farlo e accelera quando serve”.