Il difensore atalantino: “La nostra specialità è fermare i grandi. Il loro è un gran calcio. Ma noi ci proviamo: è prima contro seconda, no?”
3 novembre
– ZINGONIA (Bg)
Quel giorno, sette mesi fa esatti, fu uno dei pochissimi a salvarsi: 3 aprile, Atalanta-Napoli 1-3. Per Giorgio Scalvini era l’11a partita in Serie A, solo la quarta da titolare: stava sbocciando il ragazzo che era andato in panchina in una gara di Champions a 16 anni, aveva debuttato in campionato a 17 e a 18 avrebbe messo la prima maglia azzurra. Oggi le presenze sono 27, 15 dal primo minuto, le ultime sei consecutive.