Il presidente:”Tudor è straordinario, Caprari e Simeone li volevamo da tempo. Il sogno? Vincere una Coppa. Lo scudetto? Io dico Napoli…”
8 aprile
– VERONA
Giorno frenetico e contradittorio nella sede del Verona, tra il dolore per la scomparsa della bandiera Emiliano Mascetti e la soddisfazione per la nascita della fondazione. Ma Maurizio Setti trova il tempo per parlare di calcio. “Credo che questa stagione sia la prima o la seconda – dopo il debutto in A – più bella della mia gestione. Come organizzazione di gioco, spettacolarità e risultati, di certo è la squadra più bella. Siamo molto contenti perché l’obiettivo l’abbiamo raggiunto molto prima della fine”.