ROMA – Una gioia scatenata dopo il gol vittoria al 94′ e una vena polemica nel post partita per Luciano Spalletti, dopo il successo ottenuto in extremis sul campo della Lazio che consente al suo Napoli di agganciare il Milan in vetta alla classifica di Serie A. “C’era una brutta atmosfera intorno alla squadra – dice il tecnico azzurro -, le si rimproverava di non avere carattere ma dopo questa partita voglio vedere chi avrà il coraggio di dirlo ancora“.
Lazio-Napoli 1-2: statistiche e tabellino
Sassolini nella scarpa
L’allenatore rispedisce al mittente qualche critica arrivata di recente e si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Il pareggio a Cagliari non si può fare? Oggi i sardi sono andati a vincere a Torino, sono in un gran momento. Con il Barcellona è anche colpa mia – dice Spalletti tornando sull’eliminazione dall’Europa League – ma ci può stare contro certe squadre di perdere, non ci hanno concesso niente”. La risposta dei suoi ragazzi è arrivata all’Olimpico: “Nel secondo tempo la squadra ha meritato, ha fatto un buon calcio. La vittoria è stata messa in discussione da un eurogol di Pedro, ma prima avevamo avuto due o tre occasioni. Affrontavamo una squadra difficile, la Lazio non è quella dell’andata: fanno bene nel palleggio e aggrediscono tutti insieme. Nel primo tempo abbiamo perso qualche pallone banale, nella ripresa invece non era facile far girare il pallone come abbiamo fatto noi. Perché Spalletti non leva Fabian? Spalletti lo lascia e poi fa questo gol qui”. Poi sulla corsa scudetto: “Abbiamo superato momenti difficili ma siamo lì e non abbiamo paura di giocare a viso aperto queste partite, ma dire che se non si vince lo scudetto è un fallimento – conclude Spalletti – non è corretto”.