LA SPEZIA – Contro il Milan sarà una missione quasi impossibile per lo Spezia. La vittoria nel derby ligure contro il Genoa, comunque, permette alle aquile di arrivare alla sfida di San Siro con il morale alto: “Contro il Genoa – sottolinea nella conferenza stampa della vigilia il tecnico bianconero Thiago Motta – abbiamo giocato con coraggio ed ambizione, attaccandoli per tutto il primo tempo e trovando il giusto modo di difendere e ripartire nella ripresa. Siamo stati bravi a rimanere uniti e l’aver creato tanto è molto importante per noi, perché in Serie A non è mai facile riuscirci e questo ci infonde fiducia per il prosieguo del nostro cammino. Il sistema di gioco dipende dai giocatori a disposizione e dal tipo di avversario che si va ad affrontare: abbiamo vinto giocando con più sistemi di gioco, ma le cose importanti restano in primis l’atteggiamento e poi l’applicazione con cui si scende in campo. Questo è un gruppo giovane che ha vissuto un avvio di stagione pieno di imprevisti e difficoltà: era inevitabile che servisse del tempo per trovare la formula migliore. Possiamo ancora crescere tanto, sfruttando quell’unità dimostrata da un gruppo sano e volenteroso nelle ultime uscite“.
“Giochiamo per i nostri tifosi”
Contro i rossoneri, sarà fondamentale la spinta dei tifosi spezzini: “Abbiamo dei diffidati, è vero, ma il nostro pensiero – assicura Motta – deve essere rivolto solo al Milan, una squadra costruita per lottare fino in fondo per lo Scudetto. Mi aspetto il miglior Milan possibile, chi gioca tra i rossoneri ha una qualità altissima, a prescindere dai minuti giocati in stagione. Siamo consapevoli che affronteremo una squadra fortissima, che farà di tutto per continuare la sua corsa al vertice. La strada per la salvezza è ancora lunga e insidiosa, dobbiamo lavorare ogni giorno cercando di fare del nostro meglio per il bene della squadra, del Club e per i nostri tifosi. Noi giochiamo per dare soddisfazioni e rendere orgogliosi i nostri tifosi, coloro che ci sostengono sempre, anche nei momenti più delicati e difficili“.