TORINO – Lo Spezia esce dall’Allianz Stadium di Torino con una sconfitta sulle spalle, ma anche con la consapevolezza di avere avuto occasioni importanti per provare a fare risultato in casa della Juventus: “Abbiamo fatto una buona partita – assicura a fine partita il tecnico spezzino Thiago Motta ai microfoni di Dazn – anche nel primo tempo nonostante ci siamo abbassati troppo. Non abbiamo sofferto in maniera eccessiva contro una squadra che è costruita per vincere. Nella ripresa abbiamo avuto delle occasioni interessanti, ma non abbiamo concretizzato: peccato non aver portato via almeno un punto. Le sfide con Cagliari e Venezia saranno gare importanti, ma il nostro obiettivo primario è il riposo prima di tornare a lavoro martedì. Abbiamo delle cose da migliorare attraverso il lavoro quotidiano, questo ci permetterà di arrivare pronti alle sfide che ci attendono. Nel secondo tempo abbiamo capito come dare un senso al gioco: la nostra idea è chiara, quando siamo bassi dobbiamo difendere gli spazi, soprattutto con la Juventus, mentre quando siamo alti dobbiamo fare molta attenzione dietro. Nel primo tempo abbiamo sofferto perché non eravamo riusciti a mettere in pratica questi atteggiamenti in maniera corretta“. Per le prossime gare sarà importante che gente come Agudelo sia più lucida, sia sotto porta che in fase di impostazione del gioco: “Agudelo sta bene – conferma Motta – può giocare in tutti e tre i ruoli d’attacco, ma anche da mezzala. Dà tanta energia alla squadra, con le sue caratteristiche non c’è nessuno in squadra. Deve però capire che deve giocare semplice senza fare sempre e comunque la guerra con gli avversari. Con la sua accelerazione può fare la differenza, ma deve capire come sfruttare le sue caratteristiche per il bene della squadra“.
in Serie A