in

Strefezza: “Ho due obiettivi, 10 gol col Lecce e… la Nazionale, ho origini siciliane”

L’esterno brasiliano decisivo a Salerno ha doppio passaporto: “Ci andrei di corsa”

Dal nostro inviato Francesco Velluzzi

18 settembre
– SALERNO

Tu chiamalo se vuoi…. campione. Quel che Gabriel Strefezza ha compiuto venerdì sera all’Arechi di Salerno non c’è dubbio che sia un gesto da campione. Entrato in campo dopo due settimane di stop, che dovevano essere quattro, con un allenamento e mezzo sulle gambe, al minuto 33 della ripresa. Al minuto 38, servito bene da Gallo (entrato poco prima di lui), ha colpito con un destro magico che non ha dato scampo a Sepe. E il Lecce ha conquistato meritatamente la vittoria che gli sfuggiva da qualche settimana e che anche stavolta, in cui aveva interamente dominato, aveva rischiato di compromettere con un maldestro autogol di Gonzalez. Meno male che Strefezza c’è… si potrebbe dire, parafrasando il ritornello di un brano di un noto leader politico. “È un’emozione grande questo gol. Sono tornato più velocemente grazie a medico e fisioterapista, ci tenevo. Sono stato ripagato. Voglio aiutare la squadra. Sono felice”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Le mosse degli euro-giochisti: ecco perché Pioli-Spalletti è il top in Italia

Diretta Udinese-Inter ore 12.30: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni