L’ex bianconero si augura che Paulo possa restare. E sulle critiche al tecnico sa da che parte stare: “Sono allegriano, la rosa non è mediocre ma ci sono cose che non funzionano. Si è rotto qualcosa”
Il mondo cambia in 7 secondi, e Marco Tardelli lo sa. Quella sera del 1982 ha urlato per 7 secondi, dritto verso la telecamera durante Italia-Germania, senza sospettare che la sua immagine non sarebbe stata più la stessa. E allora, Tardelli a metà di un’intervista su Dybala, sulla Juve e sulla finale di Coppa Italia, ha la forza di immaginare che la storia più discussa di questi mesi possa svoltare ancora, in pochi secondi: “E se Dybala e la Juve ci ripensassero?”. Insomma: e se dopo aver tanto litigato, si parlassero e decidessero di continuare insieme? Beh, improbabile… ma affascinante.