Il club rossonero segue con attenzione il 21enne attaccante del Bruges, che in questa stagione ha già fatto 17 gol (e 9 assist). Davanti può fare qualsiasi ruolo. Il costo? Investimento importante
Prima di tutto la pronuncia: ‘De Ketlàr’. Accento sull’ultima ‘A’. Così tosto da mettere in difficoltà perfino gli scout che venivano dall’estero, o i giudici di sedia nei tornei di tennis in giro per l’Europa, dove Charles De Ketelaere dava spettacolo con palle corte e colpi di fino. Dai 10 ai 16 anni si è diviso tra tennis e calcio, poi stop: “Odiavo chi chiamava la palla fuori quando invece non lo era. Lanciavo le palline e smettevo di giocare”. Vade retro, quindi che succede? Pallone h24.