VERONA- Visibilmente commosso, il tecnico del Torino, Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa dopo la gara contro il Verona. “L’idea era quella di fare una squadra tosta, solida e concreta. Abbiamo cambiato diverse cose, poi a mano a mano volevo migliorare nella circolazione e nella gestione, senza perdere le altre caratteristiche. Da un bel po’ la squadra è più fluida, ora c’è l’ultima partita, prima di pensare a come continuare a crescere. Non c’è rammarico, magari è giusto sia così. Abbiamo perso una decina di punti nei minuti di recupero. I ragazzi oggi mi hanno dato una grande risposta: ero curioso, il Verona ha fatto un campionato strepitoso, mi hanno dimostrato di aver fatto un passo in avanti importante. Il Verona ha fatto un campionato fantastico, Tudor ha fatto un grande lavoro. Sicuramente la strada è questa, fare le cose giuste e non sbagliare niente. Anche a Torino mi hanno permesso di lavorare con tranquillità. Mancando Bremer un po’ di timore ce l’hai, è stato un giocatore dominante. Ma Zima ha fatto una partita splendida, sono contento di vedere un ragazzo che fa una partita così contro un attacco che ha fatto molti gol quest’anno. È un bel segnale, senza Singo e Bremer. Sinceramente a Tudor direi di restare. Quando metti tanto cuore spendi tanto a livello emotivo e a volte sono andato oltre, avevo la sensazione che fosse giusto andare via. Adesso forse sono più maturo rispetto a un anno fa, posso solo dire che sono stato da Dio”.
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