Ritrovare le proprie certezze significa molto. Soprattutto quando di fronte ti trovi il Napoli, una squadra che ha abdicato esageratamente presto nella corsa allo Scudetto. Per il Toro sarà un ostacolo particolarmente ostico: contro il Sassuolo, infatti, gli azzurri si sono ritrovati. Sbrindellando i neroverdi con una semplicità tanto imbarazzante quanto irritante, se si pensa che questo sarebbe potuto diventare l’anno del tricolore per la banda di Luciano Spalletti. Il cui attacco è quello potenzialmente più micidiale: tanti uomini di spessore che Juric avrà il dovere di neutralizzare. Intende farlo con l’aiuto di Gleison Bremer, che dopo il ritorno in campo con la squadra di mercoledì ha proseguito anche ieri l’allenamento col gruppo al Filadelfia. Il brasiliano, dopo il riposo nella sfida di Empoli, si può considerare pienamente recuperato: giocherà al centro della difesa al posto di Buongiorno, che in Toscana lo ha sostituito egregiamente e che si candida a diventare il Bremer di domani, all’alba di un’estate che potrebbe portare il centrale ex Atletico Mineiro lontano da Torino. Dovrà badare a Victor Osimhen, altro cliente scomodo del campionato. Ma neanche il nigeriano lo spaventa: si è già messo in tasca gente del calibro di Vlahovic, Dzeko, Immobile e Giroud, offrendo prestazioni superlative anche contro le big.
Il Toro, dunque, si affida a Bremer in quella che probabilmente sarà la penultima gara da difensore granata al Grande Torino: farà di tutto, c’è da scommetterci, per chiudere questo meraviglioso viaggio in grande stile. Per Juric dal Filadelfia arrivano buone notizie pure per quanto riguarda Koffi Djidji, che completa il pacchetto arretrato: ieri è tornato ad allenarsi dopo il permesso per motivi personali di cui ha goduto mercoledì, giornata in cui è rientrato in Francia. Contro il Napoli ci sarà anche lui, esattamente come Marko Pjaca. Il problema al ginocchio accusato contro l’Atalanta appartiene al passato: il croato si allena regolarmente coi compagni e vola verso la convocazione, pur consapevole di partire dalla panchina. Può essere, tuttavia, una pedina molto utile a partita in corso. Col Napoli gli unici indisponibili, al netto di eventuali defezioni odierne, saranno Zaza, Sanabria e Warming. Tutti gli altri ci sono, tranne ovviamente lo squalificato Sasa Lukic. Assenza molto pesante per Juric, che di conseguenza dovrà ragionare su come allestire la mediana e la trequarti per riuscire ad avere la meglio sul Napoli. Per ottenere, finalmente, lo scalpo di una grande squadra: è davvero l’ultimo passettino da compiere in questa stagione.