TORINO – A questo punto si farebbe prima a enumerare i giocatori mai infortunatisi. È uno stillicidio, per definizione continuo. Stagione travagliata, travagliatissima. E i motivi sono vari: giocatori ciclicamente soggetti a guai muscolari o con articolazioni a rischio perché già operate, allenamenti durissimi perennemente gestiti ad altissima intensità (sia che si tratti di lavoro atletico sia di partitelle), contusioni violente e sfortuna onnipresente. Adesso, Praet. O meglio: di nuovo Praet. Anche se questo infortunio, grave, nulla c’entra con i problemi muscolari dell’autunno/inverno.
Praet out almeno 2-3 mesi
Allenamento pomeridiano, ieri, e (come da bollettino del club) “infrazione ossea a livello del quinto metatarso del piede destro. L’arto è stato immobilizzato. Ulteriori valutazioni“, dopo i primi accertamenti a caldo, “verranno effettuate nei prossimi giorni con accertamenti strumentali“. Diagnosi realistica, oggi come oggi: out come minimo per un paio di mesi, più facilmente tra i 2 mesi e mezzo e i 3: ma se va bene, se tutto filerà liscio. Significherebbe tornare a giocare una partita di campionato verso la fine di aprile, sempre toccando ferro. E il campionato terminerà il 22 maggio […]