Il campione olimpico ha cuore bianconero: “L’atletica è la mia vita, ma stravedo per la Juve: non mi perdo una partita e quella volta che Morata… Non vedo l’ora di trascorrere una giornata alla Continassa”
Primo italiano capace di scendere sotto i 10 secondi sui 100 metri piani e campione olimpico della staffetta 4×100 ai Giochi di Tokyo, Filippo Tortu ha nei cromosomi l’atletica ma pure il bianconero nel Dna. Quella per la Juventus è infatti una passione di famiglia, ereditata dal padre, che dalla Sardegna ha portato sul continente anche un incredibile carico d’amore per i colori della Vecchia Signora, un affetto che tuttora trasuda dai muscoli e dalle medaglie del ventitreenne Filippo: “Mio nonno, che non ho mai conosciuto, era di fede juventina.