UDINE – Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese, è intervenuto in conferenza stampa in vista del prossimo match di campionato, contro il Verona: “La squadra sta bene, abbiamo lavorato molto bene in settimana e sono molto felice della risposta dei ragazzi. Il calcio è una continua conferma, quindi, si può definire quella di domani la partita della conferma relativa al qui e ora perché vogliamo avere conferme rispetto a quello che stiamo facendo – ha dichiarato – L’Hellas e il Torino sono due squadre simili ma non uguali perché hanno giocatori diversi. Alla fine, è il giocatore che interpreta il modulo. Saranno importantissimi i duelli. Il Verona arriva da una bella partita giocata contro la Juve e ha giocato molto bene in rimonta contro il Bologna. Tudor e i suoi ragazzi stanno facendo un grande lavoro e se hanno 33 punti in classifica non è un caso perché sono meritati”.
Molti gol nei finali
“Molti gol nei finali? I dati vanno contestualizzati in un determinato arco temporale. La mia priorità ora è portare dei concetti di costruzione e di sviluppo che valorizzino quello che deve essere un abc perché noi siamo una squadra volutamente umile e che non molla mai e che vuole dare tutto fino alla fine. Questo siamo noi e lavoriamo tutta la settimana per raggiungere questi obiettivi”
Le scelte
“Abbiamo dimostrato di avere 15/16 titolari e 4/5 giocatori importanti. Tra questi 4/5 giocatori importanti qualcuno è molto penalizzato, come Samarzic, perché è in uno stato di forma e mentale che meriterebbe spazio. Ho la fortuna di avere 5 giocatori davanti che hanno caratteristiche forti ma diverse perché tendono su aspetti diversi e mi danno la possibilità, in base a quello che vedo nella partita e nella loro condizione, di usarli tant’è che in settimana abbiamo avuto modo di lavorare su certi aspetti in fase di costruzione che ci permetteranno di segnare di più. Pereyra? Un campione. Non è al 100% ma non vediamo l’ora di riaverlo con noi. Lo aspetteranno settimane di fatica perché quando un giocatore rientra da un infortunio come il suo va rirodato ma sono sicuro che lui avrà pazienza e noi non vediamo l’ora di rivederlo”