Verona, Depaoli: “Cioffi? Grande motivatore come Tudor”

VERONA – Conferenza stampa di presentazione per Fabio Depaoli, rientrato al Verona:  “Fin dall’inizio la mia intenzione era quella di tornare qui a Verona da subito, e in realtà con la testa non sono mai andato via da Verona. Lavoro ogni giorno duramente perché la mia intenzione è quella di convincere la società a riscattarmi, per poi poter restare qui a lungo. Il gruppo mi ha trasmesso grande entusiasmo quest’anno come era stato l’anno scorso: io sono qui per dare il mio contributo alla squadra”. Depaoli parla delle proprie caratteristiche: “Penso di poter fare più ruoli: sono abituato a giocare come esterno, ma in passato ho fatto anche l’interno, è un ruolo che mi piace interpretare. In ogni caso giocherò senza problemi in qualsiasi ruolo il mister mi chiederà di giocare. Concorrenza nel mio ruolo? Penso sia un fattore positivo, fa alzare il livello dell’allenamento, della competizione e di conseguenza penso faccia sempre bene a tutti. Ognuno sa che deve dare il massimo per conquistarsi un posto da titolare la domenica: gioca chi si allena meglio”. Rispetto alla precedente esperienza, “giochiamo sempre a uomo anche se alcuni interpreti sono cambiati – sottolinea Depaoli – Il gruppo dell’anno scorso è rodato e quest’anno si sono aggiunti dei giovani di qualità che ci aiuteranno, anche se avranno necessariamente bisogno di tempo per adeguarsi. Il gruppo è sano, unito, formato da persone che lavorano sempre dando il massimo e che seguono il mister. Cioffi e Tudor? Penso che ci siano molte analogie: sono due grandi motivatori che sanno leggere bene le partite in corsa e che durante la settimana ci fanno lavorare duramente in allenamento”. Si riparte dopo la sosta, l’impegno è con l’Udinese: “La sosta ci è servita molto, abbiamo lavorato tanto pensando a migliorarci di giorno in giorno: sinceramente penso sia stata quasi come un ritiro. Credo che in questo momento l’Udinese sia la squadra più in forma del campionato. Ci aspetta una partita difficile, ma noi saremo tosti, aggressivi e avremo il nostro pubblico a sostenerci. Saremo pronti a metterli in difficoltà col nostro gioco”.