Tocca al tecnico costruire intorno al bomber serbo squadra e gioco per accendere le sue poderose potenzialità
Massimiliano Allegri sorride con gli occhi che brillano, come Willy il Coyote, quando gli recapitano nel deserto uno scatolone della ACME con dentro l’ultima arma letale per catturare Beep Beep. Nello scatolone l’ex Acciughina ha trovato Dusan Vlahovic, il miglior centravanti del terzo millennio con Erling Haaland; un attaccante, potente e tecnico, che ha segnato 17 gol in 21 partite in questo torneo. Uno che sposta gli equilibri, per dirla con Bonucci.