Era una grande promessa in blaugrana, poi nella trattativa per Kepa lo segnalano a Giuntoli: adesso illumina la Primavera azzurra
La Primavera del Napoli è tornata a splendere: penultima in classifica, cinque sconfitte su sei in campionato e figuracce in Youth League fino a poco fa, poi è cresciuta. Merito anche di un ragazzino dall’accento spagnolo, mancino, già gioiello del Barcellona, che ha scelto Napoli per ritrovare la luce dopo il buio di un brutto infortunio al ginocchio: “Come Maradona nel 1984!”, urla qualcuno suoi social: “Questo è forte, portiamolo in prima squadra”, suggeriscono altri.