VICENZA – La 29esima giornata di Serie B si chiude con la netta vittoria del Vicenza che batte la Ternana per 3-1. Partita senza storia allo Stadio Romeo Menti, con la squadra di Brocchi che sblocca il risultato già al 7′ con il lungo cross di Teodorczyk per Diaw che a porta vuota firma il vantaggio. Diaw protagonista della partita, con un ottimo tiro bloccato dal palo dopo pochi minuti e con il gol del raddoppio al 28′: punizione di Da Cruz respinta da Martella che però non trattiene e sul pallone arriva l’attaccante italiano per il 2-0. Tutto facile per il Vicenza che allo scadere del primo tempo trova anche il tris con la veronica di Cavion su Boben che diventa un assist per Teodorczyk che firma il 3-0. La Ternana prova a reagire nella ripresa con la rete del nuovo entrato Donnarumma ma non è abbastanza. Con questa vittoria la squadra di Brocchi sale a 21 punti e si avvicina alla zona playout con il Cosenza (con una partita in meno) a 23 punti. Finisce invece senza reti la sfida tra Crotone e Alessandria. I padroni di casa trovano il gol già al 5′ con il colpo di testa di Maric ma dopo un lungo check del Var la rete viene annullata per un tocco di mano. La partita va avanti a ritmi lenti e con poche palle gol. Più pericolosa l’Alessandria che sfiora il vantaggio al 62′, con il grande scatto di Chiarello fermato dalla provvidenziale uscita del portiere rossoblù. Al 68′ Kone conquista un calcio di rigore dopo il fallo di Casarini. Dal dischetto si presenta Maric ma Pisseri para il suo tiro salvando l’Alessandria. Sulla respinta ci prova Kargbo che sbaglia clamorosamente da due passi. Con questo pareggio l’Alessandria sale a 25 punti, a -6 dalla Spal fuori dalla zona playout, mentre il Crotone resta penultimo con 16 punti.
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Lecce in testa, il Frosinone di Grosso beffa l’Ascoli
In testa alla classifica sale il Lecce, che contro il Perugia. Primo tempo con poche occasioni per entrambe le formazioni, la gara però si mette in discesa per i giallorossi con i padroni di casa che restano in dieci per il doppio giallo a Kouan (20′ e 45′). Nella ripresa infatti la squadra di Baroni approfitta della superiorità numerica e trova numerosi spunti con Rodriguez che si divora il gol a tu per tu con il portiere al 55′. Poi al 60′ il portiere del Lecce, Gabriel, è costretto al cambio: al suo posto entra Bleve e il Perugia riesce a sbloccare la gara al 67′, con Olivieri che salta proprio il portiere appena entrato e firma l’1-0. I giallorossi però trovano il gol del pari all’89’, con il colpo di testa di Hjulmand bloccato con il braccio da Santoro e l’arbitro che fischia calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Coda che batte Chichizola e beffa il Perugia all’ultimo secondo. Con questa vittoria il Lecce raggiunge la Cremonese in testa con 53 punti. Infine finisce 1-1 tra Frosinone e Ascoli. Gara lenta nei primi minuti, poi al 20′ Bidaui trova un tiro imprendibile sul secondo palo che sorprende Minelli firmando il vantaggio. La squadra di Grosso però non demorde e reagisce nel finale, con il tiro di Boloca all’84’ che viene deviato da Buchel spiazzando Leali. Con questo risultato il Frosinone sale a 45 punti al settimo posto, in piena zona playoff.
