TORINO – Una prima giornata all’insegna delle grandi: la Liga Profesional 2023 inizia senza, per ora, grandi sorprese. Nelle sfide disputate tra venerdì e sabato, dunque tutto secondo pronostico: primo sorriso per il San Lorenzo de Alamgro di Rubén Darío Insúa, che piega al Nuevo Gasometro l’Arsenal Sarandì grazie a un lampo dello sloveno Andres Vombergar. Se la gode anche l’Independiente, che, nonostante una endemica crisi economica che attanaglia ormai da anni il club del presidente Moyano, passeggia all’Estadio Mario Alberto Kempes di Córdoba e piega il Talleres, condannato dall’autogol di Martino a inizio ripresa.
River da applausi
Non stecca il debutto nemmeno il nuovo River Plate targato Martin Demichelis. L’ex allenatore delle giovanili del Bayern, che ha preso il posto del Muñeco Gallardo sulla panchina dei Millonarios, sbanca Santiago del Estero: Nacho Fernández e il baby Pablo Solari siglano il blitz in casa del Central Cordoba. Inizia male l’avventura di Abel Balbo al timone dell’Estudiantes de La Plata: il Pincharrata crolla in casa sotto i colpi di Mateo Retegui, sempre più goleador e simbolo del Tigre.
Tocca ai campioni
Stasera, invece, tocca ai campioni in carica e ai vicecampioni dell’ultimo Torneo Local, ossia Boca Juniors (che ospita all’1.30 a La Bombonera l’Atlético Tucumán) e Racing Club (alle 23.15 al Cilindro de Avellaneda contro il neopromosso Belgrano Córdoba). Il tecnico dell’Akademia, Fernando Gago, cerca continuità dopo il trionfo ad Abu Dhabi contro il Xeneize e per battere El Pirata si affida a centrocampo all’ex Atalanta El Frasquito Maxi Morález, mentre comincerà dalla panchina il neo acquisto peruviano Paolo Guerrero. El Negro Ibarra, allenatore del Xeneize, invece, vara un 4-4-2 con Orsini–Villa tandem d’atacco supportato da Pol Fernández, Varela, Ramírez e Óscar Romero.