LONDRA (Inghilterra) – Un tris sorprendente, una vittoria storica. Il Brentford batte 3-1 il Liverpool e conquista un successo che contro i Reds mancava addirittura dal 1938 (anche se gli scontri in generale non sono stati così numerosi nella storia). Un trionfo che porta sul tabellino l’autogol di Konaté e le reti di Wissa e Mbeumo (di Chamberlain il gol della squadra di Klopp), ma che soprattutto ha visto i Bees quasi sempre padroni del campo e della partita. Il primo bivio della gara è arrivato all’8′, quando uno sfortunato Nunez ha avuto l’ennesima occasione su assist perfetto di Salah, ma dopo aver saltato Raya ha trovato sulla sua strada il salvataggio di Mee. Al 18′ c’è stato il primo squillo del Brentford in contropiede, con un Wissa che ha servito in profondità Mbeumo: il tiro di quest’ultimo viene deviato da Alisson in angolo. Una specialità della casa a Londra, come conferma il successivo autogol di Konaté che ha sbloccato la gara.
Il tabellino di Brentford-Liverpool 3-1
Liverpool ko contro il Brentford
Dopo un miracolo di Raja su Tsimikas due minuti dopo, ha ripreso le redini dell’incontro la squadra di Frank, che sempre da calcio d’angolo è andata in gol per due volte di seguito con Wissa (al 27′ e al 36′), in entrambi i casi però vanificati da delle posizioni di fuorigioco. Al 42′, il terzo tentativo dell’attaccante, quello giusto, con un colpo di testa sul quale Alisson arriva, ma solamente dopo che il pallone aveva già varcato la linea di porta. Nella ripresa, dopo 3 minuti, Nunez è riuscito a segnare con un pallonetto, ma la rete è stata annullata per offside. Il gol del Liverpool è arrivato comunque due minuti più tardi, a firma di Chamberlain, che con un colpo di testa preciso ha valorizzato il cross con il mancino di Alexander-Arnold. I Reds hanno provato a buttarsi in avanti per cercare il pareggio, ma senza mai impensierire Raya. E all’84’ è arrivata la rete del 3-1 definitivo del Brentford, questa volta con Mbeumo, che ha sfruttato un lancio in profondità di Norgaard, spostato con il fisico Konaté e bucato Alisson in uscita, chiudendo di fatto l’incontro.