TORINO – C’è un Roma-Juventus da giocare prima di pensare all’andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Friburgo in programma giovedì all’Allianz Stadium. Il tecnico dei tedeschi Christian Streich ha però deciso di accendere subito la sfida con i bianconeri, parlandone al termine della partita di Bundesliga pareggiata ieri 0-0 in casa del Borussia Monchengladbach: “In genere è il ‘Gladbach che gioca in certi palcoscenici, ora però sarà il Friburgo ad affrontare la Juventus. I ragazzi hanno fatto un lavoro talmente buono che ora possiamo andare a Torino. È incredibile“. Dopo aver lodato il suo lavoro, l’allenatore 57enne ha deciso di mostrare come la sua stima per la società bianconera (pur senza nominarla esplicitamente) sia calata nell’ultimo periodo: “Sono cresciuto con questi club da bambino e tutto era incredibile, avevano grandi giocatori. Poi però vedo cosa sta succedendo adesso, in particolare per grandi squadre in Spagna e in Italia, e mi rendo conto che il romanticismo è finito“.
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Friburgo, Streich accende la sfida con la Juventus
Una chiara frecciata con riferimento alla penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus e ai problemi finanziari simili che sta vivendo il Barcellona in Spagna. Non pago, Streich ha anche aggiunto una sua considerazione riguardo la Superlega, sentendosi in diritto di dare un “consiglio” alla Juventus: “I grandi club che vogliono fondare la Superlega per fare ancora più soldi, prima di tutto dovrebbero assicurarsi di gestire correttamente quelli che hanno“. Il “simpatico” allenatore tedesco aveva punzecchiato il club bianconero pure nella conferenza stampa alla vigilia del match con il Borussia Monchengladbach, stavolta prendendo di mira la sponsorizzazione della compagnia di assicurazioni che ha dato il nome all’Allianz Stadium (la stessa dell’Allianz Arena del Bayern Monaco): “Super, grande. Davvero un grande nome“. Se voleva dare alla Juventus qualche motivo in più per giocare al massimo la sfida, è certamente riuscito nel suo intento.
