Sono stati giorni tremendi per Luis Diaz, attaccante del Liverpool, che ha visto sequestrati i propri genitori in Colombia, ma il peggio sembra essere ormai alle spalle. L’attaccante ha continuato a giocare negli ultimi giorni nonostante un animo per forza di cose inquieto, ma ora può sorridere e guardare avanti, rifocalizzandosi soltanto sul campo.
Luis Diaz, liberato il papà
Dopo la madre, anche suo papà Luis Manuel Diaz è stato rilasciato in queste ore. Come riportano i media locali, si sarebbe giunto al felice epilogo grazie al lavoro umanitario. Il papà del classe 1997 era stato rapito dal gruppo guerrigliero Esercito di Liberazione Nazionale (Eln) nel dipartimento di La Guajira (nord). Se la mamma era stata però rilasciata dopo poco, è stato necessario tempo ulteriore per arrivare alla stessa conclusione anche per il papà, che dopo 14 giorni ha potuto rivedere la libertà. Luis Diaz, dopo il gol segnato contro il Luton domenica, aveva sfoggiato la maglia con la scritta: “Libertad para papa“, pubblicando successivamente un post sui social: il suo desiderio è stato finalmente esaudito.