Simone Inzaghi, ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato aspettative e insidie, del match contro il Benfica in programma domani sera a San Siro: “E’ il secondo tempo di una sfida dove abbiamo un vantaggio, ma chiaramente dovremo fare la nostra partita senza gestire, pensando che affrontiamo un avversario di valore. Servirà grande intensità per cercare di coprire bene il campo tutti insieme come all’andata perché il Benfica è una squadra tecnica e fisica che ci può creare qualche difficoltà. Emozionato per poter raggiungere questo traguardo, ma ci mancano ancora i 90 minuti di domani sera per noi importantissimi e difficili. Sono convinto che tutti insieme- anche se ci saranno delle difficoltà – potremo regalare questa gioia ai nostri tifosi perché non capita spesso di essere tra le prime quattro squadre d’Europa. Conosciamo il nostro percorso nelle coppe, sappiamo anche che in campionato abbiamo perso punti importanti che ci hanno rallentato. Mancano però ancora otto giornate. Ma adesso il nostro focus e la nostro mente è solo sul Benfica. Penseremoi a quello che è successo lo scorso weekend dopo la partita di mercoledì”.
Le parole di Inzaghi in conferenza
L’allenatore dell’Inter in conferenza stampa: “È il secondo tempo di una partita importantissima, complicata, in cui partiamo con un vantaggio. Dovremo venirne a capo tutti assieme sapendo che potremmo essere nelle prime quattro d’Europa e sarebbe un grandissimo traguardo. Sappiamo quel che è stato, è inutile riparlarne. Sappiamo del nostro percorso nelle coppe e che in campionato non siamo dove volevamo. Ora il focus è il Benfica, abbiamo un vantaggio non da gestire ma bisogna fare una grande partita contro un grande avversario in flessione per risultati ma non per occasioni. Contro di noi e nelle altre due perse in campionato ha giocato in linea con quello che è il Benfica“.
Sulle critiche e le voci di un possibile esonero: “Qui all’Inter, se vai a leggere prima del Barcellona o del Porto era la stessa cosa. È una cosa a cui sono abituato, finché criticano me non è un problema: per quanto riguarda me e il mio staff le critiche ci aiutano a migliorare sempre di più. Sappiamo di non avere un percorso da Inter in campionato, come tante altre squadre abbiamo avuto dei problemi ma mancano ancora otto partite e abbiamo ancora margine. Dobbiamo essere bravi a isolarci e cercare di regalare una serata importante ai nostri tifosi“.
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