Per il portiere laziale quella contro l’Atletico Madrid in Champions non è stata la prima gioia della carriera: Provedel infatti aveva già segnato, sempre di testa e sempre nel recupero, in Serie B, quando giocava con la Juve Stabia. E andando a ritroso nella sua carriera, si scopre che nelle giovanili è stato un attaccante capace di segnare anche 27 gol in una stagione
Un dato già certo e incontestabile è che nella classifica dei bomber della Lazio in Champions League, Ivan Provedel chiuderà la carriera davanti a Giuseppe Signori. Con la necessaria precisazione che Beppe-Gol -188 reti in Serie A di cui 107 con i biancocelesti- la Champions o Coppa Campioni non ha mai avuto occasione di giocarla. Ma la statistica colpisce. Come il fatto che quella segnata all’Atletico Madrid non sia la prima rete firmata dal portiere. Provedel infatti si era già tolto la soddisfazione di entrare nel ristretto club dei portiere capaci di far gol. Accadde il 7 febbraio del 2020.
L’allora portiere della Juve Stabia andò a segno firmando il pareggio nel recupero contro l’Ascoli. Allo stadio ‘Del Duca’, sempre al 95′, Provedel si spinse in avanti nel tentativo di acciuffare un disperato 2-2 (dopo aver subito gol da Scamacca e Ninkovic) e sfruttando un calcio di punizione sorprese tutti con un colpo di testa anticipando il collega Leali.
Bomber Provedel e l’inizio di carriera da attaccante
Sul taccuino di qualche osservatore, nella stagione 2008/2009, sarà sicuramente finito il nome di quel giovane attaccante capace di segnare la bellezza di 27 gol in un campionato. Con la maglia del Pordenone, il bomber dei Giovanissimi Regionali di quella stagione si chiamava Ivan Provedel. Il ‘salvatore’ del debutto in Champions della Lazio, in gol nel recupero con l’Atletico Madrid ma in precedenza in rete anche in Serie B quando giocava con la Juve Stabia, non nasce calcisticamente come portiere. Provedel inizia infatti la sua carriera come giocatore di movimento e tale rimane fino a 15 anni.
Provedel, bomber da 27 gol nei Giovanissimi
Nel Treviso prima e poi nel Pordenone, la squadra della sua città, Provedel si fa notare appunto come attaccante. Nei ‘ramarri’ neroversi, è come detto capace di segnare ben 27 reti nel campionato 2008/2009, categoria Giovanissimi Regionali allenato da Stefano Bozzo. Poi la scelta di cambiare ruolo e di diventare portiere. Una carriera che lo ha portato dalla Lega Pro alla Serie B, fino alla A e alla Champions.
Provedel, gol al debutto in Champions
Il portiere della Lazio è un classe 1994 ed è alto 1 metro e 94. Come numero di maglia ha scelto ovviamente il 94. E che minuto indicava il cronometro quando ha segnato alla squadra di Simeone? 94 minuti e 14 secondi. Gol all’esordio in Champions, per Provedel. Una presenza, una rete. La seconda della sua carriera. Per un portiere, davvero niente male.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml