“Primo tempo orribile, ero in una posizione bellissima per vedere la partita. Il primo tempo non mi è piaciuto. Non abbiamo mai pressato, poco movimento, non mi è piaciuto. Nel secondo tempo molto più aggressivi, molto più movimento senza e con palla e quindi mi è piaciuto di più“. Lo ha detto José Mourinho a Sky dopo la vittoria della Roma contro il Servette in Europa League. Sull’attacco e soprattutto sull’assenza di Dybala: “Nel primo tempo non mi è piaciuto niente. Ovviamente giocando con i due attaccanti senza Paulo ci manca la creatività e chi connette. Però sono due presenze fisiche. Se i nostri quinti ci fanno arrivare le palle in area abbiamo più possibilità di fare gol perché sono più fisici. Però è diverso giocare con Paulo o senza Paulo”.
Mourinho e la vittoria della Roma contro il Servette
Su Pellegrini: “Purtroppo è un giocatore di enorme potenziale ma ha questa storia clinica che ciclicamente ha dei problemi. Non ho parlato ancora né con lui né con lo staff medico però dal mio posto mi è sembrato che è qualcosa di muscolare“. Su altri singoli: “Renato Sanches è importante per noi perché vuol dire ritmo. Leandro Paredes è fondamentale per noi. Bove deve migliorare nelle decisioni brevi e lo sta facendo e sono contento della sua evoluzione. Bryan Cristante che era il nostro giocatore più in forma deve giocare difensore centrale. Lorenzo Pellegrini, che ha creatività, gioca e non gioca e Aouar è quello che sta facendo fatica a trovare la nostra dimensione. Abbiamo bisogno di tempo ma non ce l’ abbiamo perché abbiamo bisogno di punti”. Infine, Mou ha concluso: “Differenza tra la Roma di campionato e quella di Coppa? No per dire la verità c’è una differenza delle avversarie perché le squadre di Serie A sono più difficili da affrontare rispetto a Sheriff e Servette. Abbiamo 6 punti perché dovevamo farlo, siamo più forti, siamo più squadra. Le squadre di Serie A sono più forti di questi due squadre. Lo Slavia è una cosa diversa e saranno fondamentali le gare con loro”.