Inizia per la Nazionale Under 17 la seconda fase di qualificazione agli Europei di categoria. Concluso oggi il raduno al Giulio Onesti di Roma, Bernardo Corradi ha scelto i 20 azzurrini che nel gruppo 6 della fase élite affronteranno la Repubblica d’Irlanda, i padroni di casa di Cipro e l’Ucraina con l’obiettivo di conquistare uno dei due posti disponibili per l’accesso alle fasi finali della rassegna continentale in programma a Budapest dal 17 maggio al 2 giugno. “Ringrazio tutti i ragazzi per la loro dedizione – dichiara il tecnico – e a quelli che non saranno con noi dico che le porte della Nazionale sono sempre aperte, che molto dipende dalla tenacia e dall’impegno che metteranno in campo ogni giorno”.
I 20 ragazzi convocati sono tutti nati nel 2006 salvo Matteo Cocchi (Inter), Francesco Verde (Juventus) e Mattia Liberali (Milan) del 2007 e, complessivamente, provengono dalle giovanili dell’Atalanta (5), Juventus (4), Milan (2), Fiorentina (2), Inter (1), Spezia (1), Bologna (1), Spal (1), Genoa (1), Torino (1) e Roma (1).
Domattina (4 marzo) la partenza per Paphos – cittadina sul mare a sud-ovest dell’isola, dalle cui acque, secondo la mitologia greca, nacque Venere – dove i ragazzi di Corradi esordiranno martedì prossimo (7 marzo) contro la Repubblica d’Irlanda per poi affrontare venerdì 10 marzo i padroni di casa di Cipro e chiudere con l’Ucraina lunedì 13 marzo. Tutte le gare degli Azzurrini si disputeranno alle 14, ora italiana (15 locali).
L’Italia giunge a questo appuntamento dopo aver superato con un percorso netto la prima fase giocata in Finlandia lo scorso settembre: primo posto nel gruppo 8 grazie a tre vittorie contro il Kosovo (5-2), la Finlandia (4-0) e la Grecia (2-0).
Le parole di Corradi
Sulle prossime avversarie, Bernardo Corradi mette in guardia: “Sono tre squadre dal gioco prevalentemente ‘fisico’, di buon livello tecnico, Cipro forse un gradino sotto. Ma questo non vuol dire nulla: le partite le devi sempre giocare, considerando che c’è sempre un grado di imprevedibilità nel gioco, dato anche dall’agonismo messo in campo che a livello giovanile, in particolare, spesso fa la differenza. Anzi, questo tipo di partite, a volte, presentano difficoltà maggiori perché con squadre più blasonate la soglia di attenzione rimane sempre alta. Quello che i giovani calciatori devono imparare è che anche se un impegno, sulla carta, può sembrare meno difficoltoso di altri, va comunque preparato al meglio, sia sotto il profilo tecnico che motivazionale, mantenendo sempre la giusta concentrazione in campo perché poi, se le cose non vanno come si credeva, diventa più difficile riprendere in corsa una gara”.
Al seguito della squadra, un tutor scolastico che per le lunghe trasferte, in virtù dell’ accordo tra FIGC e Università del Foro Italico, supporta negli studi i giovani calciatori.
Italia, l’elenco dei convocati
Portieri: Tommaso Martinelli (Fiorentina), Francesco Plaia (Spezia);
Difensori: Matteo Cocchi (Inter), Fabio De Sole (Torino), Filippo Pagnucco (Juventus), Gabriel Ramaj (Atalanta), Edoardo Sadotti (Fiorentina), Alessandro Ventre (Juventus), Francesco Verde (Juventus);
Centrocampisti: Andrea Bonanomi (Atalanta), Francesco Crapisto (Juventus), Mattia Liberali (Milan), Mattia Mannini (Roma), Leonardo Mendicino (Atalanta), Lorenzo Riccio (Atalanta), Marco Romano (Genoa);
Attaccanti: Federico Ragnoli Galli (Atalanta), Emanuele Rao (Spal), Tommaso Ravaglioli (Bologna), Filippo Scotti (Milan).
Staff – Allenatore: Bernardo Corradi; Capo Delegazione: Filippo Corti; Coordinatore delle Nazionali Giovanili: Maurizio Viscidi; Vice Allenatore: Massimiliano Favo; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Match analyst: Andrea Loiacono; Medici: Alessio Rossato e Francesco Maria Nifosì; Addetto Stampa: Giuseppe Ingrati; Nutrizionista: Claudio Pecorella; Fisioterapisti: Fabrizio Casati ed Enrico Matera; Segretario: Massimo Petracchini; Tutor scolastico: Stefano Presciutti.