L’ultima tecnologia per preservare il manto erboso sfrutta i meccanismi di generatori di neve e sistemi per l’abbattimento delle polveri
Come garantire che i campi da gioco siano sempre nelle condizioni migliori in tutti i mesi dell’anno? Ogni società adotta le proprie soluzioni, cercando di preservare il proprio manto erboso da caldo e freddo. Ma i mezzi tradizionali, spesso, non bastano. Ecco che alcuni club, dunque, hanno deciso di adottare nuove tecnologie, che sfruttano i sistemi in uso per i generatori di neve e per l’abbattimento delle polveri.
in serie a
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Olympia, così si chiama l’ultima novità progettata da Wlp. Il macchinario garantisce il massimo della protezione nei mesi estivi e invernali grazie alla doppia funzione di nebulizzazione e aerazione. In Serie A, sono diverse le società che attualmente utilizzano questa tecnologia, tra cui il Sassuolo (prima ad adottarla in estate) e l’Atalanta, che ne ha installate al Gewiss Stadium e nel proprio centro di allenamento.
il meccanismo
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Come funziona? Nei mesi estivi, viene attivata la modalità di nebulizzazione dell’acqua, che consente di creare uno “schermo idrico” a protezione del manto erboso. Così, le società si assicurano che la temperatura del terreno di gioco non sia mai troppo elevata. In inverno, invece, si palesa il problema opposto, e per contrastarlo viene messa in funzione la modalità di ventilazione. Liberando l’erba dalla rugiada, viene evitata la formazione di muffe potenzialmente pericolose per il campo.