Nella trattativa per l’attaccante spagnolo giocano un ruolo importante anche gli affetti e gli interessi che legano Alvaro al nostro Paese
Se la scelta poggiasse su basi esclusivamente economiche, probabilmente avrebbe già deciso: dall’Arabia – l’Al Ettifaq di Steven Gerrard per la precisione – gli hanno offerto oltre 30 milioni di stipendio a stagione, una delle tante offerte indecenti che il mondo del petrolio sta recapitando a macchia di leopardo in Europa negli ultimi tempi. Alvaro Morata però è ancora in Europa, e parrebbe proprio che abbia intenzione di restarci. Intanto oggi inizia la stagione del suo Atletico Madrid, col primo allenamento, ma se davvero salutasse i Colchoneros rimarrebbe nel nostro continente, cambiando il colore delle strisce verticali: dal bianco e rosso al rosso e nero.