L’allenatore ha un contratto che lo lega al club ancora per due stagioni, con un ingaggio da 9 milioni bonus compresi. Ma la sua posizione comunque vacilla
C’è un concetto chiave che in casa Juventus potrebbe spostare gli equilibri nella scelta sull’allenatore: l’entusiasmo. Il termometro tra i tifosi segnala un forte calo delle temperature al termine della seconda stagione senza trofei, un crollo sul tema Allegri. Il tecnico era stato riaccolto con grande affetto nell’estate 2021 (al suo primo arrivo nel 2014 veniva invece contestato) ma l’effetto si è sfaldato strada facendo, tanto da far scricchiolare la panchina di Max nonostante abbia ancora due anni di contratto (con super ingaggio) e sia stato indicato qualche mese fa da Elkann come il riferimento principale dell’area sportiva del club.