TORINO – Anche Massimiliano Allegri è intervenuto durante l’evento “Together A Black and White” di scena al PalaAlpiTour di Torino. Il tecnico della Juventus ha dichiarato: “Serata meravigliosa, è stato molto emozionante l’incontro di oggi pomeriggio con quelli che hanno fatto la storia della Juve con Lippi in primis. Con Marcello è un rapporto di lunga data, per me è sempre stato un punto di riferimento: pratico ma vincente, come lo erano state le Juve di Capello e Trapattoni. Per me sono sempre giornate bellissime ed emozionanti, ho rivisto i miei ex giocatori che mi hanno regalato tante vittorie. Nella Juve c’è anche tanta gente che viene ricordata meno come Pessotto, che ha fatto più di 300 partite con il club e che ancora adesso è all’interno alla società”.
Allegri su Platini e Zidane
Allegri ha anche parlato di due leggende bianconere che avrebbe voluto allenare: “Chi avrei voluto allenare? Platini, per il modo in cui giocava e in cui pensava, e Zidane. Sono contento e orgoglioso di far parte della famiglia Juventus, ho ancora tanta voglia di dare per cercare di vincere che non è una cosa facile. Quando si lavora alla Juve bisogna vivere sotto pressione con grande responsabilità. È quello che bisogna fare per raggiungere grandi successi. Stiamo lavorando con una squadra fatta di giocatori nuovi con meno esperienza e con un futuro molto importante“.