La lezione del mercato di gennaio: saper vendere è meglio. La Dea ha ceduto Romero e non ha sbagliato un colpo, i neroverdi hanno la garanzia Laurienté e 100 milioni da reinvestire
Tutti parlano di acquisti, possibili o semplicemente immaginati, per rendere le loro squadre sempre più forti. Senza però trarre una lezione da un mercato, quello di gennaio, che si è chiuso tra malumori e mal di pancia per le mancate cessioni. Quelle di Skriniar e di Zaniolo che hanno monopolizzato l’attenzione, ma con altri casi che si profilano però minacciosamente all’orizzonte per calciatori importanti che a giugno entreranno nell’ultimo anno di contratto.