Onana 6: Una parata facile su Ceesay giustifica il voto.
Darmian 6.5: Tiene a bada Di Francesco e riparte con la consueta mestria.
Acerbi 6: Gioca col pilota automatico anche perché il Lecce in avanti fa solo il solletico all’Inter.
Bastoni 6: Visto che dietro rischia di appisolarsi, soprattutto nel secondo tempo si sgancia con buona continuità.
Dumfries 6: L’assist a Lautaro è la prima cosa buona della sua partita.
Barella 7: Confeziona il passaggio vincente a Mkhitaryan e stavolta la dinamo non conosce colpi a vuoto, una manna pure per Mancini in ottica azzurra.
Calhanoglu 6.5: Suona la carica in avvio e governa la squadra col piglio del direttore d’orchestra.
Mkhitaryan 7: Non conosce riposo e segna pure il gol che mette la pratica in discesa. Parametro zero? No, parametro d’oro.
Brozovic (26′ st) 6: Entra per congelare la partita, ruolo in cui è maestro.
Gosens 7: Conferma quanto di buono fatto a vedere a Bologna: sta tornando l’Eurostar ammirato a Bergamo.
Dzeko 5.5: Svagato, impreciso e sfortunato su un bel colpo di testa al 20′ del primo tempo: la crisi continua.
Martinez 7: Intorno al 14° gol in campionato (con sentiti ringraziamenti a Dumfries) c’è una partita giocata da capitano vero.
Lukaku (26′ st) 5.5: Combina poco.
All. Inzaghi 6.5: Dopo una settimana difficile, tre punti presi con autorità. E a La Spezia ritroverà pure Skriniar, Dimarco e Correa.