Il difensore giallorosso ha segnato tre gol e non ha saltato un minuto: “Che emozione la chiamata di Mancini. Ma ora io mi alleno persino più di prima”
“Papà Graziano sabato pomeriggio a Cremona aveva le lacrime agli occhi. Il giorno prima mamma Giuliana aveva compiuto gli anni. I miei sono entusiasti. Ma l’azienda non si può lasciare. Sono in pochi. Pensi che a Lecce sono venuti solo con l’Inter ad agosto per il mio debutto in Serie A”. Qualcosa è cambiato, ma a casa Baschirotto la filosofia è sempre la stessa.