Il Milan cade in casa del Psg e ora è ultimo nel Gruppo F di Champions League. I rossoneri resistono mezz’ora, poi Mbappé, Kolo Muani e Lee Kang-In regalano il successo ai francesi. A preoccupare è anche la statistica horror in attacco: zero gol in tre partite (cinque se si considera anche la scorsa stagione). Al termine della sfida, Fabio Capello ha criticato l’attegiamento mostrato dalla formazione di Pioli: “Nella prima mezz’ora il Milan se l’è giocata alla pari, prendendosi il rischio di giocarsela uno contro uno ma non ha pagato. È molto difficile portare a casa così il risultato. Milan assente sul secondo gol del Psg, ma anche assente dall’area di rigore. Risultato finale poco confortante: 0 gol, c’è qualche problema d’attacco”.
Capello duro con il Milan e Pioli
“Il Milan deve stare attento – continua l’ex tecnico friulano –, non può essere presuntuoso e giocare sempre uomo contro uomo. Non puoi rimanere due contro due in occasione del primo gol. Contro l’Inter hai preso cinque gol, col Psg ne prendi tre grazie a Maignan, altrimenti erano di più, perdi contro la Juventus. Mi è sembrato un po’ presuntuoso l’atteggiamento del Milan. Io da allenatore faccio una domanda: stasera si è visto il Milan? Io non credo“. Domenica c’è la sfida del Maradona contro il Napoli dove la squadra di Pioli sarà chiamata a rialzare la testa dopo le sconfitte contro Juve e Psg: “Sarà una partita molto importante per dimostrare il valore della squadra – commenta -. Ha giocato tre partite con grandi squadre e le ha perse tutte e tre. Adesso va a giocare con una squadra che è tornata pericolosa come il Napoli e fai l’esame”.
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