Il 24 luglio 1923 il Cavaliere venne eletto presidente della Juventus: dal nuovo stadio al professionismo, così la passione per il calcio è diventata affare di famiglia
A sancire l’elezione c’è un applauso, che le cronache dell’epoca raccontano essere lunghissimo e appassionato. E’ il 24 luglio 1923, di martedì. Il Cavalier Edoardo Agnelli viene eletto per acclamazione presidente della Juventus. Il figlio del fondatore della Fiat– suo padre si chiama Giovanni e questo sarà un nome che tornerà spesso nella storia di famiglia – subentra a Gino Olivetti, ex deputato del Regno d’Italia e fondatore di Confindustria. Edoardo ha trentuno anni, è nato a Verona nel 1892, ha tratti aristocratici, i capelli biondi leggermente ondulati, gli occhi azzurri e impenetrabili, un’eleganza naturale.