Se le squadre di A impegnate in Europa riuscissero a chiudere questa edizione della Coppa dalle grandi orecchie piazzandosi al primo o al secondo posto del ranking per club, l’Italia avrebbe diritto a un “extra slot”. Ma le novità non finiscono qui
Cinque squadre italiane in Champions League. Un traguardo ambizioso, che nel 2024-2025 potrebbe diventare realtà. A partire dalla prossima stagione, il torneo più prestigioso d’Europa si presenterà con un format differente, senza gironi e con 36 squadre partecipanti. La nuova Champions, nella sua prima fase, apparirà come un campionato unico, nel quale ogni club giocherà almeno 8 gare contro avversari sempre diversi, individuati tramite sorteggio. Terminato questo step (in programma da settembre a gennaio), le prime otto squadre della maxi classifica si qualificheranno direttamente agli ottavi, mentre le formazioni piazzatesi tra il nono e il ventiquattresimo posto saranno impegnate nei sedicesimi di finale.
CINQUE ITALIANE: ECCO COME
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Al di là del nuovo format, la principale novità della Champions consiste nel passaggio da 32 a 36 partecipanti. Le porte della coppa saranno dunque aperte a quattro squadre in più e due di queste saranno individuate in base al ranking delle singole federazioni. Ne deriva che, qualora l’Italia riuscisse a chiudere il 2023-2024 piazzandosi al primo o al secondo posto del ranking per club, avrebbe diritto a un “extra slot” in Champions League, che spetterebbe alla quinta classificata della Serie A. Centrare l’obiettivo non sarà semplice, sebbene esso non rappresenti la necessaria conseguenza di un trionfo in Europa. “Basterebbe”, infatti, ripetere l’impresa di maggio 2023, quando l’Italia vantava tre finaliste (Fiorentina, Roma e Inter) e due semifinaliste (Juventus e Milan) nelle coppe.