Si erano conosciuti alla Fiorentina, sono arrivati a Torino per diventare la coppia del futuro, gli infortuni li hanno rallentati ma ora sono pronti a prendersi definitivamente la Juve
Sempre loro, ancora loro. Altro che mercato: Federico Chiesa e Dusan Vlahovic danno il via al loro campionato con tanta voglia di Juve. E con efficacia, indirizzando la gara con l’Udinese e trascinando i compagni alla prima prestazione positiva dell’anno. C’è tempo per esaltarsi, ma per Max Allegri non poteva esserci inizio migliore: i nuovi meccanismi miglioreranno col tempo, intanto i suoi attaccanti titolari non perdono tempo per guadagnare la scena sul campo, dove conta davvero. Al termine di un’estate che li ha visti dentro ogni tipo di discorso relativo al mercato, col rischio di giungere ai saluti in nome del bilancio: peraltro ipotesi che non è ancora tramontata del tutto, di fronte a offerte irrinunciabili, ma più ci si avvicina al primo settembre (data di chiusura della sessione dei trasferimenti) e più aumentano le percentuali di permanenza a Torino. I due attaccanti sono intenzionati a rimanere per lasciare il segno, dopo un periodo complicato per entrambi.