La Cremonese non riesce a trovare la continuità e dopo la bella prestazione in Coppa Italia contro la Roma, non si ripete in campionato con il Lecce. Una sconfitta che pesa molto in ottica salvezza, con i grigiorossi che occupano l’ultima posizione. Ballardini ha analizzato la partita in conferenza stampa.
Cremonese, la parole di Ballardini
L’allenatore ha spiegato subito cosa non è andato dal punto di vista tattico: “Non abbiamo avuto l’intensità e la profondità da mettere in campo contro una squadra che si schiera sempre benissimo dietro le linee della palla. Per un’ora siamo stati in partita creando comunque poche difficoltà, così come loro con noi. Non abbiamo avuto né la forza mentale né le gambe per affrontare una partita del genere. Era una gara molto importante, ma abbiamo la consapevolezza di poter fare molto meglio da qui alla fine. Con la Coppa in mezzo si fa fatica, ma è una difficoltà che conoscono varie squadre”.
Poi sull’assenza di Okereke: “Lui ha una piccola lesione muscolare, sente fastidio da mercoledì dopo la partita e ieri si è allenato, poi però non era tranquillo. Stamattina ha fatto un esame clinico e si è visto che c’è una piccola lesioncina. Facciamo fatica a sostituire un giocatore così, gli altri hanno caratteristiche diverse”.
“Meglio con le big? Vi spiego perché”
Ballardini ha spiegato anche il perché contro le big la squadra fa meglio: “È chiaro che contro le squadre di pari livello in casa devi fare la partita e quindi hai qualche difficoltà in più nella gestione della palla, devi avere qualche capacità in più. In trasferta magari viene più facile ripartire velocemente perché si hanno più spazi. Se la Cremonese sta bene contro le squadre di basso livello, può giocarsela, così come contro le squadre che hanno un tasso tecnico superiore”.
Mentre non ha voluto commentare i fischi a Giacchetta, direttore della Cremonese: “La nostra attenzione va sul preparare bene le partite, noi come staff tecnico e squadra abbiamo un solo dovere: dare del nostro meglio e cambiare se possibile questa situazione. Se pensiamo ad altro non abbiamo capito niente”.