in

Da Altafini a Simeone, fenomenologia del bomber da panchina

La loro specialità sono le reti “in corsa”: entrano a partita in corso e da loro ci si attende che risolvano i match. Il primo fu il brasiliano a fine carriera, poi…

Il goleador part-time ha poco tempo per dimostrare tutto. E quel tutto magari non è abbastanza, perché nella partita successiva può capitare che finisca di nuovo in panchina. Destino buffo, per i Lazzari del gol: alzati e segna, poi torna a sederti. Al bomber co.co.co. è richiesta grande flessibilità, anche se non sempre i gol coincidono con un avanzamento di carriera.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


Tagcloud:

Superlega, Tribunale Madrid: “Uefa e Fifa non possono sanzionare club”

Bennacer l’ultimo, Ibra il primo. Milan, l’infermeria soffre: saltate 144 partite