I risultati cambiano gli umori e, dopo l’eliminazione dalla Champions, l’uscita anticipata dalla corsa scudetto e l’addio alla Coppa Italia, l’allenatore bianconero non è più impermeabile alle pressioni
C’era una volta l’Allegri allergico alle pressioni e sempre ironico, con una battuta per tutte le occasioni, anche le più delicate. Negli ultimi mesi, invece, ha preso il sopravvento il Max furioso. E spesso spigoloso, litigioso. Dalle discussioni con alcuni tifosi critici dell’Allianz Stadium alla lite di Pasquetta con Leandro Paredes. Dalle frecciate al Napoli (“Avete vinto uno scudetto!”) all’escalation di mercoledì nella pancia di San Siro, quando dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia non le ha mandate a dire ai dirigenti dell’Inter, compreso l’amico Beppe Marotta: “Siete delle m… Ma tanto arrivate sesti”.