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De Siervo: “La nuova legge aiuta la battaglia contro la pirateria, ma serve una nuova cultura”

Grazie anche alle numerose istanze arrivate da Dazn, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha bloccato 45 siti e l’ad della Lega Serie A può esultare: “L’ Agcom farà cadere subito i segnali illegali attraverso la piattaforma che abbiamo fornito”

Grazie alla nuova legge anti pirateria, va avanti la battaglia sia contro coloro che si arricchiscono illegalmente trasmettendo on line partite di Serie A sia contro gli utenti che acquistano il “pezzotto” o guardano i siti pirata. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, complici le numerose istanze arrivate da parte di Dazn, ha bloccato 45 siti pirata che trasmettevano illegalmente le gare di A e B. Soddisfatto l’amministratore delegato della Lega, Luigi De Siervo, che a Venezia, nell’ambito della “Mostra Internazionale d’arte cinematografica”, ha spiegato: “Ringraziamo il nostro Parlamento – ha detto a Radio Serie A con Rds – che ha approvato una legge fortemente voluta dal mondo dell’audiovisivo e dello sport. Noi, che eravamo il Paese più forte nel mondo del calcio, abbiamo perso forza competitiva e la crescita della pirateria digitale ha prodotto un danno stimato di oltre 1 miliardo di euro in 3 anni solo per il nostro settore. La Lega Serie A ha fornito la piattaforma per far cadere i siti pirata che diffondono i segnali e in queste settimane ci sarà la fase di test”. 

CULTURA

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De Siervo è andato avanti nella sua analisi: “Il Paese deve fare un passo in avanti dal punto di vista culturale per spiegare alle nuove generazioni quanto sia stupido vedere le partite sui siti non autorizzati. E’ pericoloso e dannoso entrare in questi circuiti perché si rischiano oltretutto le multe previste dalla legge”. La battaglia insomma continuerà: “La pirateria, oltre al danno economico, fa perdere diecimila posti di lavoro. Lavoriamo con 6 aziende diverse per tracciare e individuare questi server illegali, posizionati in zone franche, ma bisogna soprattutto che passi al pubblico la nostra campagna ovvero ‘la pirateria uccide il calcio’: l’utente purtroppo non ha la percezione di compiere un atto illegale e il lavoro che dobbiamo fare tutti insieme sarà quello di spiegare sempre più che il calcio ha bisogno di queste risorse per restare competitivo. E’ importante debellare questo fenomeno per restare competitivi. La legge entrata in vigore ad agosto consentirà alle autorità di far cadere subito i segnali, attraverso questa nuova piattaforma fornita dalla Lega Serie A”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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