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Di padre in figlio: da Thuram a Weah, è Serie A family

Aumenta la pattuglia dei figli d’arte del nostro campionato. E nelle giovanili tanti altri si preparano…

La Serie A dei figli di papà, ma lo scriviamo con affetto, senza cattiveria. Non si arriva e non si sta in Serie A o in Champions per raccomandazione, il campo è un giudice unico e imparziale. Chi ce l’ha fatta l’ha meritato. Può essere che ci sia stata qualche spintarella agli inizi, poi bisogna fare da soli e dimostrare. Con l’arrivo dei figli di Thuram e di Weah cresce la quota dei figli d’arte nel nostro campionato. 


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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